L’ottava edizione di Art Verona, uno dei principali appuntamenti italiani del mercato dell’arte moderna e contemporanea, quest’anno si distingue attraverso una serie di iniziative che vanno a proporre nuovi modi per entrare nel mercato per collezionisti e operatori. Sotto la direzione artistica di Massimo Simonetti con la consulenza di un comitato consultivo composto da Andrea Bruciati, Giorgio Fasol, Manuela Magliano Pellegrini e Paolo Valerio vengono presentati format innovativi e storicizzati come startingcollection.com, l’iniziativa on line dedicata all’individuazione di opere di investimento fino ai 6000 euro, pubblicate dalle gallerie partecipanti alla manifestazione. Art Verona easy area, la sezione nata a marzo, volta a ospitare in fiera gallerie, che presenteranno personali di uno o due artisti. Independents3 ideato da Cristiano Seganfreddo di Fuoribiennale, accoglie in un contesto fieristico tutte quelle realta? creative autonome rispetto alla rete piu? istituzionale, spesso catalizzatrici di nuove forme ed espressioni artistiche, aprendo anche ai blog d’arte e all’editoria indipendente.
Confermato On stage, l’articolato progetto curatoriale di Andrea Bruciati, che, nell’intento di promuovere fattivamente la ricerca nel sistema dell’arte contemporanea, dopo aver individuato una selezione di gallerie giovani nel 2009, di artisti emergenti nel 2010, di neo collezionisti nel 2011, in I benandanti invita nove giovani curatori a identificare ciascuno due artisti, uno under 30 e uno mid-career, con cui costruire dei talk aperti al pubblico per confrontarsi sul complesso rapporto curatore/artista/committente nell’attuale panorama del contemporaneo. Art Verona young, una nuova sezione, realizzata in collaborazione con Aster e Artforkids interamente dedicata all’avvicinamento all’arte dei piu? giovani, dai 4 ai 14 anni, non solo con laboratori, ma anche con percorsi e opere pensate appositamente per loro.
Un ricco programma di incontri sviluppati all’interno di Face to face, Art Verona coinvolge istituzioni come il Mart di Rovereto, diventato negli anni il museo di riferimento, a cui destina l’opera vincitrice del concorso Icona, il centro internazionale di fotografia Scavi Scaligeri, con cui da anni collabora, che vedra?, dal 29 settembre al 27 gennaio 2013, ospitare la mostra Neo realismo, la nuova immagine in Italia 1932-1960 a cura di Enrica Vigano?, con l’obiettivo di indagare il ruolo della fotografia rispetto in questo movimento espressivo, in relazione anche ad altri ambiti artistici. Video art Verona curata da Cecilia Freschini, che in Playtime ha selezionato nove video di artisti italiani, accomunati dal velo dell’ironia, in mostra al Centro audiovisivi del Comune di Verona, dal 12 ottobre al 17 novembre 2012; il Teatro stabile di Verona, che rinnova la rassegna Theatre art Verona, con una selezione di appuntamenti dedicati al dialogo tra teatro e arte.
fino al 22 ottobre
info: www.artverona.it
