Casiraghy, la gioia perfetta

Inaugurata allo spazio Mesopica contemporanea La gioia perfetta mostra dedicata ad Alberto Casiraghy che raccoglie dipinti, disegni, oggetti ed edizioni del Pulcino elefante singolare casa editrice di cui è fondatore e ispirato curatore. La particolarità di questa esposizione, introdotta da un testo del compositore e artista Sylvano Bussotti, è quella di presentare non esclusivamente una selezione delle finite pubblicazioni d’arte, ma di raccontare anche quell’aspetto più “privato” in costante creazione che quotidianamente ispira il suo protagonista. Alberto Casiraghy è una presenza inconsueta nel panorama editoriale italiano e il suo catalogo annovera dal 1982, oltre ottomila titoli tra cui molti di autori prestigiosi, da Allen Ginsberg a Giorgio Manganelli, da Jean Cocteau a Cesare Zavattini, oltre a Fernanda Pivano, Lawrence Ferlinghetti, Mario Luzi, Ezra Pound, Samuel Beckett, Franz Kafka e Corrado Costa.

Ogni edizione, stampata in esemplari numerati, custodisce un’opera d’arte originale o a tiratura limitata, che racchiude un’essenziale raccolta di rime, prose e micro-racconti. I suoi libri d’arte sono composti coi caratteri mobili in piombo, prediligendo l’impiego del font Bodoni o Garamond, e vengono stampati a mano come un tempo, uno per uno, su carta pregiata. Con sapienza compositiva da attento ed enciclopedico graphic designer, con eleganza ed equilibrio ma anche fantasia, Alberto Casiraghy assembla tipograficamente idee ed aforismi, applica interventi d’artista, stampa nell’arco di una giornata e infine rilega le sue edizioni. È proprio il noto storico dell’arte, saggista e docente Arturo Schwarz a definire Casiraghy un “surrealista nella poesia, nella musica, nella pittura, nell’amore”, in possesso del “dono di saper concretizzare nella sua opera plastica le visioni che scaturiscono dal mondo profondo della sensibilità” o ancora Sylvano Bussotti a raccontare delle sue creazioni che “si sostanziano in linea pura, nero su bianco, che il colore, massiccio quando c’è, riveste fastoso, ingannevole, forte ma trionfa il carattere a stampa. Non sai se l’elefante ti sta per travolgere, quando lo squittio del pulcino risolve la fiaba in musica e allegria.”

fino al 23 settembre

Mesopica contemporanea, via Spiazzo 50 bis, Rovagnate (Lecco)

info: [email protected]